venerdì 18 novembre 2011

Lapislazzuli, parte 2

Non sono andata avanti moltissimo, a dire il vero, ma ho iniziato una manica, ed è già un grande risultato.
Ho raccolto i punti degli scalfi davanti e dietro e ho lavorato con le short rows. Solo a dirlo mi tremano ancora le gambe, ma ho superato la prova! E alla grande!
Anna ha provato questo misero scampolo di maglione e veste alla perfezione! Anche la manica è proprio come la vuole lei, bella aderente, segue bene la spalla. Insomma, lo so che chi si loda si imbroda, ma lasciatemi gongolare...

Ah, che sbadata, quasi dimenticavo. Con questa manica ho centrato un altro obiettivo, oltre alle short rows: ho lavorato la prima parte con le punte corte e il cavo da 40 cm (e mi sembrava di utilizzare due stuzzicadenti) e ora sto lavorando con il gioco di ferri. Mica male, eh?

4 commenti:

  1. brava Elena!! è così, bisogna buttarsi e tentare...ti racconterò in separata sede delle news maglistiche in quel del Lussemburgo...Laura

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  2. Ciao Elena, sono passata solo per un saluto, tutto bene?vedo che vai alla grande con i tuoi lavori, complimenti!!!
    Un abbraccio
    Elena

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  3. Ciao Elena, grazie per le tue spiegazioni, mi è appena arrivato il libro della Walker e mi sto cimentando con il top down, ma mi è molto utile quello che hai scritto, sei chiarissima! Complimenti per i tuoi lavori!
    Silvia

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  4. per me è decisamente troppo presto per pensare a delle maniche!
    ma tu stai andando alla grande, continua così sei bravissima.

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I vostri commenti sono preziosi per me. Lasciano una traccia tangibile del vostro passaggio e contribuiscono a rinsaldare l'amicizia. Grazie dunque per tutto quello che scrivete.

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